Il piano di rientro dell’Agenzia delle Entrate è stato accolto in maniera positiva da ambienti societari del Calcio Catania.
Calcio Catania, piano ok per Agenzia delle Entrate: closing si avvicina
L’Agenzia delle Entrate ha inviato al Calcio Catania la risposta al piano di rientro presentato dal club rossazzurro per fare fronte al suo debito di 12,4 milioni di euro con l’Erario. La proposta giunta sul tavolo della Sigi, che dovrà approvarla, è di 5,7 milioni di euro rateizzabili in 10 anni, con la ‘copertura’ di un’ipoteca sull’impianto sportivo di Torre del Grifo, struttura che è già a garanzia del prestito stipulato col Credito sportivo per la sua realizzazione.
La richiesta del Calcio Catania ad Agenzia delle Entrate
La società etnea aveva chiesto di scendere fino a 5,3 milioni di euro, pagabili in 20 anni. Secondo quanto si apprende, il piano di rientro dell’Agenzia delle Entrate è stato accolto in maniera positiva da ambienti societari del Catania. La formalizzazione dell’intesa potrebbe arrivare nel giro di 24 ore. L’accordo con l’Erario è uno dei punti previsti per il closing tra la Sigi, società proprietaria del Calcio Catania, e l’imprenditore Joe Tacopina, che ha firmato un contratto preliminare per rilevare il pacchetto azionario del club.
Il Calcio Catania è di Tacopina: con la firma di oggi subentra a SIGI
Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu