A Mineo ci sono 12 positivi: tamponi in “drive-in” dal prossimo weekend

In sindaco fa il punto sulla situazione epidemiologica a Mineo. Arrivano due buone notizie: non ci sono positività tra gli alunni e le alunne del plesso “Ducezio” e dalla prossima settimana scatteranno i tamponi in modalità “drive-in”.

A Mineo ci sono 12 soggetti positivi al Coronavirus. In realtà, a causa di ritardi nelle comunicazioni, c’è qualche positività in più rispetto a quelli resi noti dall’Asp. A comunicarlo è il sindaco di Mineo, Giuseppe Mistretta.

Non viene specificato il numero dei soggetti in quarantena, persone che non hanno sintomi e che non hanno fatto un tampone per cui si possa dire che sono positivi al virus, ma che a detta del primo cittadino “sono tante”. 

Non ci sono bambini positivi al “Ducezio”

Fortunatamente arriva anche qualche buona notizia in queste giornate in cui i contagi continuano ad aumentare in tutta la Sicilia. “L’indagine diagnostica che si è tenuta sui ragazzi in quarantena delle due classi delle scuole medie ha dato esito negativo, quindi gli alunni non hanno assolutamente contratto il Coronavirus – ha affermato Mistretta -. Sappiamo, tra l’altro, che  due bambini non si potevano recare a Caltagirone e abbiamo chiesto all’Asp che venisse a fare i tamponi a casa anche a questi ragazzi e così è stato”.

–

Tamponi a Mineo dal prossimo weekend

Infine, un’altra buona notizia. L’Azienda forestale della Regione Siciliana ha accolto la richiesta dell’amministrazione comunale e da oggi gli operai sono già al lavoro, pulendo e scerbando l’area (vedi foto in basso) che sarà adoperata per l’esecuzione dei tamponi per la diagnosi del Covid-19, con la modalità “drive-in”. Ricordiamo che i tamponi saranno su base volontaria.

La Sicilia rimane “zona arancione”: la nuova ordinanza del ministro Speranza

Edward Margarone

Edward Agrippino Margarone nasce nell’estate di Italia ’90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: lo sport e la musica. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, ha coordinato diverse redazioni prima di fondare SiciliaLive. In pianta stabile a Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte.