Le squadre di calcio siciliane sono tante e alcune di esse hanno contribuito a scrivere pagine indimenticabili della storia della Serie A.


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Le squadre di calcio più importanti della Sicilia: quali sono?

Da sempre lo sport è parte fondamentale dello spirito siciliano, e il calcio in particolar modo: capace di unire e di far gioire, sa rendere la domenica un vero giorno di festa. Le squadre di calcio siciliane sono tante e, anche se attualmente nessuna milita nel massimo campionato italiano, alcune di esse hanno contribuito a scrivere pagine indimenticabili della storia della Serie A.

La Sicilia nel calcio tra crisi e conquiste

La differenza tra Nord e Sud è purtroppo sempre stata viva, e ha portato inevitabilmente la questione meridionale anche sul campo da calcio. Raramente, infatti, abbiamo potuto assistere a campionati nei quali le squadre meridionali la facevano da padrone, riuscendo a scavalcare i colossi del Nord come Juventus, Inter e Milan, le cosiddette strisciate. Fa eccezione solo il Napoli, con le sue 81 presenze nel massimo campionato italiano e che quest’anno è in corsa per lo scudetto, mantenendo il posto da capolista sin dalla nona giornata. Sta facendo sognare il Sud nella sua interezza, che spera in un campionato più paritario e con meno differenze.

Anche se la Sicilia non vede la Serie A da un po’, però, una cosa va detta: ha alcune delle tifoserie più calorose d’Italia, capaci di sostenere la propria squadra del cuore anche nei periodi di maggiore crisi, come quello che si sta affrontando in questo momento.

Il Palermo, le Aquile siciliane negli anni

Dall’esclusione per inadempienze finanziarie avvenuta nel 2019, il Palermo, principale squadra della Sicilia, si è dovuto rimboccare le maniche e ripartire dalla Serie D. E sta compiendo il suo percorso di risalita verso le leghe maggiori con il giusto spirito, avendo raggiunto la Serie B dove attualmente si trova in ottava posizione in classifica.

Con le sue 35 partecipazioni in Serie A, negli anni il Palermo ha dimostrato di potersi confrontare con squadre del calibro di Roma e Inter: storica la vittoria per la salvezza proprio contro l’Inter. Ma i successi del Palermo non si limitano a questo: dal 1932 ad oggi, ha ottenuto due memorabili qualificazioni ai preliminari di Champions League, e ha giocato ben tre finali di Coppa Italia, l’ultima persa contro l’Inter nella stagione 2010/2011.

L’ultima volta che abbiamo visto il Palermo in Serie A è stata durante la stagione 2016/2017, una delle più difficili da affrontare soprattutto per la gestione: con cinque cambi di allenatore, trovare la quadra non fu facile per i rosanero.

Tra i grandi nomi che hanno giocato al Palermo troviamo calciatori del calibro di Fabio Grosso, Edinson Cavani e Luca Toni, ma anche più di recente l’ex asso juventino Paulo Dybala, oggi alla Roma, che a Palermo era meglio conosciuto come “u picciriddu”.

Palermo, Messina e Catania: le tre punte della Trinacria

Anche il Messina Calcio ha avuto le sue soddisfazioni, con ben 10 partecipazioni nel massimo campionato, 5 da quando si chiama Serie A. Oggi si trova in Serie C, a dire il vero in una situazione non proprio gloriosa, ma spera sempre in una risalita, anche se più ragionata e lenta del previsto. D’altronde anche in passato è stato capace di sorprendere con risultati inaspettati, a giudicare dalle statistiche per la bolletta sul calcio: memorabile in questo senso la vittoria contro il Milan a San Siro, con le due reti di Zampagna e di Giampà.

A completare le punte della Trinacria il Catania, che con le sue 17 presenze si piazza al secondo posto tra le squadre siciliane che hanno partecipato più volte alla Serie A. La squadra etnea non raggiunge il massimo campionato dalla stagione 2016/2017, e oggi milita in Serie D dopo essere stata dichiarata fallita per bancarotta nel dicembre 2021. Ad oggi si sta facendo valere, collezionando vittorie su vittorie: con gli attuali 75 punti è seconda soltanto al Sestri Levante, che al momento ne ha collezionati 78.

E davanti a sé il Catania ha molte squadre siciliane da sfidare ancora, da qui alla fine del campionato. Disputerà la partita contro l’Acireale il 6 aprile, si scontrerà contro i nisseni della Sancataldese, per poi vedersela con il Trapani, che ad oggi non è mai ancora salito in Serie A, nonostante ci sia andato molto vicino nella stagione 2015/2016, quando ha perso ai playoff contro il Pescara.
Con le grandi vittorie di quest’anno, la promozione in Serie C è già arrivata per la squadra sicula, che punta a tornare a gareggiare con le big di Serie A in tempi, si spera, molto brevi.

Qualche parola la merita anche l’ASD Ragusa: la squadra siciliana lo scorso anno si è aggiudicata la promozione in Serie D con un campionato perfetto, senza subire nemmeno una sconfitta nell’arco di tutta la stagione.

Sicilia Live

Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu

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