Coronavirus Catania: cominciano a scarseggiare i posti letto nei reparti Covid, ma l’Asp ha già individuato cento nuove collocazioni che nei prossimi giorni saranno pronte.
Coronavirus Catania, reparto pieno: donna trasferita a Siracusa
L’ultimo aggiornamento sul Coronavirus a Catania e nelle altre province della Sicilia parla di 297 nuovi contagi. Gli attuali positivi nell’Isola sono 4.143, dei quali 3.975 in isolamento domiciliare, 388 ricoverati con sintomi e 38 pazienti in terapia intensiva. Comincia, dunque, a essere messo sotto pressione il sistema sanitario regionale con il numero di contagi in rapida crescita.
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, si riferisce a due pazienti con Covid che, secondo quanto riportato da La Sicilia, sono stati accompagnati al pronto soccorso del Policlinico di Catania, reparto ormai di riferimento del reparto Covid del San Marco di Librino.
I medici qui, dopo avere accertato che si trattava di due casi di Coronavirus e viste le condizioni sanitarie dei due pazienti, un uomo e una donna, hanno allertato i reparti di riferimento. Mentre per l’uomo il posto letto è stato trovato, per la donna non si è riuscito a reperire un posto per il ricovero e il reparto ha dovuto allertare le autorità sanitarie regionali, che alle fine hanno reperito una collocazione a Siracusa dove la donna è stata trasportata.
In pratica, venerdì notte Catania non aveva più un solo posto disponibile nei reparti Covid, cosa non succede nelle terapie intensive dove ci sono più di una decina di pazienti, ai quali si aggiungono due ricoveri provenienti dal Garibaldi, dove i posti in rianimazione fortunatamente finora non scarseggiano.
Coronavirus Catania: l’Asp ha individuato 100 nuovi posti letto
L’Asp, intanto, ha provveduto a individuare e a rendere disponibili un centinaio di posti letto in due hotel Covid e una Rsa che in pochi giorni permetteranno di liberare diversi posti letto negli ospedale trasferendo tutti quei pazienti che seppure guariti non possono essere dimessi perché ancora positivi.
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Coronavirus Catania: focolaio a Caltagirone
Il commissario regionale Covid, dott. Pino Liberti è intervenuto anche sul focolaio alla Cardiologia del Gravina di Caltagirone. “In un primo tempo davanti al numero dei casi in aumento si era pensato di chiudere il reparto, poi, però, vista l’importanza del reparto in un contesto territoriale molto abitato, si è deciso di sospendere solo i ricoveri non urgenti e continuare a garantire le emergenze”.
Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu
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