L’edizione 2023/2024 del “Natale a Mineo” è realtà: date, info e costi per visitare i presepi artistici e quello vivente.
Natale a Mineo: come visitare presepe vivente e presepi artistici
Torna il “Natale a Mineo” nella città di Luigi Capuana. La manifestazione quest’anno si terrà nella giornate del 25 e 26 dicembre 2023 e in quelle dell’1, 5 e 6 gennaio 2024.
Il presepe vivente in occasione dell’edizione 2023/2024 di “Natale a Mineo” è organizzato dal Circolo Santa Agrippina. Una immersione nelle atmosfere dell’Ottocento siciliano, fra i suggestivi vicoli del quartiere di Santa Agrippina, per contemplare il grande mistero della Natività di Gesù. I magnifici ragazzi del Circolo Santa Agrippina, anche in questo Natale, sempre appassionatamente presenti per custodire e incrementare le belle tradizioni di Mineo.
Per la visita del presepe vivente, esternalizzato al Circolo di Santa Agrippina OdV, occorrerà munirsi del biglietto a pagamento pari a € 3,00 (da pagare indipendentemente dall’essere residenti a Mineo o meno): il biglietto si ritira all’ingresso del presepe e quest’ultimo può essere visitato in una qualsiasi giornata della manifestazione anche dai residenti.
Presepi artistici: due giorni a ingresso gratuito per i menenini
I cittadini residenti a Mineo nei giorni 25 dicembre 2023 e 1 gennaio 2024 potranno visitare gratuitamente i presepi previo ritiro del biglietto “Residenti”, alla reception sita presso l’atrio comunale.
Si precisa che il biglietto è valido soltanto per le due giornate indicate e solo per la visita dei presepi artistici e la casa di Babbo Natale.
Per i non residenti il biglietto per il percorso che comprende i 20 presepi artistici, la casa di Babbo Natale e i musei della città ha il costo di 5 euro. Con l’ingresso per il presepe vivente il costo totale è di 7,50 euro.
La mappa del Natale a Mineo
Il programma del Natale a Mineo 2023/2024
Edward Agrippino Margarone nasce nell’estate di Italia ’90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: lo sport e la musica. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, ha coordinato diverse redazioni prima di fondare SiciliaLive. In pianta stabile a Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte.