Con le tre date di Claudio Baglioni al Velodromo, Palermo ha chiuso una ricca stagione estiva di concerti come non succedeva da tempo.
Baglioni chiude il Green pop Fest e l’estate di spettacoli a Palermo
Cala il sipario sulla prima edizione del Green Pop Palermo Fest, organizzato da Puntoeacapo in collaborazione con il Comune di Palermo e Gomad Concerti: al Velodromo si sentono ancora le vibrazioni del Rock Opera Show portato in scena da Claudio Baglioni, che con 25mila presenze in tre giorni ha concluso idealmente la prima edizione del Green Pop Palermo Fest e dell’estate di spettacoli a Palermo.
Arte, danza, bellezza per tre ore di puro spettacolo, hanno emozionato “a tutto cuore” un pubblico intergenerazionale, proveniente in gran parte da fuori Palermo, a conferma dell’importante stagione di spettacoli che ha caratterizzato la città come “capitale della musica”, ospitando significativi flussi turistici per Palermo e per la Sicilia tutta.
Non solo Baglioni al Green Pop Fest di Palermo
A fare da apripista, Lazza la novità italiana del 2023, secondo classificato al festival di Sanremo, che passa idealmente il testimone del gran finale a colui che il Festival di Sanremo l’ha vissuto anche da conduttore e direttore artistico Claudio Baglioni entrambi al Velodromo.
17 artisti per 22 concerti in 3 location – Velodromo, Teatro di Verdura e Cantieri culturali alla Zisa – sono stati “una sfida senza precedenti per Palermo – commenta il promoter e direttore artistico del Festival Nuccio La Ferlita – con circa 100mila presenze, di cui un 30% di vendite registrate nel resto d’Italia e all’estero”.
“Con le tre date di Claudio Baglioni al Velodromo, – commenta il sindaco Lagalla – Palermo ha chiuso una ricca stagione estiva di concerti che ha visto protagonisti grandi artisti della scena musicale come non succedeva da tempo. L’impegno dell’amministrazione è quello di continuare a rendere i suoi spazi sempre più appetibili e accoglienti come, appunto, il Velodromo e poi ancora i Cantieri culturali della Zisa e il Teatro di Verdura, favorendo le collaborazioni con le organizzazioni di eventi come quella del Green Pop Fest, che ringrazio per il cartellone che ha offerto”.
Da luglio a ottobre 2023 il Festival ha visto, tra gli altri, i 5 sold out di Gigi D’Alessio al Teatro di Verdura, il “fiume” di giovanissimi per Tananai ai Cantieri alla Zisa, il concerto evento della réunion degli Articolo 31: una stagione che ha accolto un pubblico di tutte le età, con un’attenzione in più sulle generazioni Urban, sui turisti musicali viaggiatori per passione e in generale a quel vasto pubblico che fa della musica luogo di emozioni, ricordi, di sviluppo culturale, riferimento sociale.
Da qui la naturale propensione del Festival a diventare concreta occasione per sviluppare economia, lavoro, grande attrattore turistico e stimola attenzione per le città che la ospitano, invita a visitare luoghi, architetture e paesaggi.
Un gran finale, la cui riuscita è stata possibile grazie al lavoro sinergico di pubblico e privato, al rapporto di collaborazione con la nuova Amministrazione guidata dal Sindaco Roberto Lagalla e la sua giunta, in particolare con gli Assessori alle Politiche Culturali Pietro Cannella e l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Sabrina Figuccia con il supporto indispensabile di tutte le maestranze, del Coime, dei media partner Rgs e Tgs partner, degli sponsor Averna, Forst e Twin System.
“A tutti loro – continua La Ferlita – va un sentito ringraziamento per l’ottimo lavoro di squadra, che ha caratterizzato fin dal primo evento il Green Pop Palermo Fest, non solo musica ma anche numeri, artisti e location importanti che hanno riportato la voglia di musica e socialità a Palermo. Con l’augurio di un futuro ancora più importante… “.
Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu