Torna Spring Attitude, il festival internazionale di musica e cultura contemporanea arrivato alla XII edizione: tutte le info e il programma completo.
Spring Attitude 2023: riecco il festival internazionale a Roma
Torna Spring Attitude, il festival internazionale di musica e cultura contemporanea giunto alla sua dodicesima edizione che si svolgerà il 23 e 24 settembre a Roma negli Studi di Cinecittà. Una location fortemente simbolica e suggestiva che l’anno scorso ha ospitato e incantato oltre 15.000 persone, registrando il tutto esaurito.
La talentuosa ed eclettica cantautrice Anna Carol, Archivio Futuro progetto tra l’acustico e l’elettronico nato dall’incontro tra il producer e dj Lorenzo BITW, il batterista Danilo Menna e il sassofonista Vittorio Gervasi; il post cantautorato di Ibisco e il cantautorato sognante e sfacciato di Marco Fracasia. La giovane cantautrice romana Giin, nome d’arte di Ginevra De Tommasi classe 2003; gli Studio Murena con il brillante mix tra jazz e hip-hop; e Valentino, progetto del giovane cantante Michele De Vincenti nato dal sodalizio artistico con il producer e artista Arssalendo.
Sono questi gli ultimi nomi annunciati che completano la line up di Spring Attitude 2023.
Un appuntamento – da oltre dieci anni – ormai imperdibile e sempre più consolidato, per una manifestazione capace di intercettare le tendenze del momento e allo stesso tempo di scoprirne di nuove, da sempre attenta alle contaminazioni tra generi e stili. Non è un caso quindi che il nome dell’edizione 2023 sia Naturae, plurale latino che rappresenta e identifica le diverse anime del festival, sia musicali che artistiche. Spring Attitude come luogo del possibile quindi, e casa di una pluralità di voci, di persone, suoni e atmosfere che da sempre abitano il festival e che in esso coesistono felicemente.
Spring Attitude 2023: gli headliner
Headliner dell’edizione 2023 sono: Moderat, il trio tedesco tra i più esaltanti della scena elettronica dell’ultimo decennio con il loro ultimo album di successo MORE D4TA; la dj sudcoreana di base a Berlino Peggy Gou, già incoronata tra le divinità dell’elettronica; e i Verdena, reduci dal trionfo del loro ultimo album Volevo Magia e un tour quasi tutto sold-out.
A loro si aggiungono i ritmi acid house e le atmosfere mediorientali del duo francese Acid Arab e le sonorità magnetiche ed evocative di BLUEM, al secolo Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice sarda di base a Londra con il nuovo album nou. I Bud Spencer Blues Explosion, duo alt-rock fondato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio; il dj e producer tedesco Christian Löffler e la dj e producer parigina sulla cresta dell’onda Chloé Caillet con il nuovo ep Intro.
La contaminazione tra cantautorato, elettronica, jazz e influenze partenopee sono gli ingredienti dei Fuera; mentre le visioni psichedeliche elettroniche e minimaliste caratterizzano il sound di HVOB, ovvero Her Voice Over Boys, duo elettronico fondato da Anna Müller e Paul Wallner di base a Vienna, lanciato dal famoso producer Oliver Koletzki.
E ancora gli italiani Lucio Corsi, autore e musicista dalla cifra unica e dalla poetica altamente riconoscibile; Maria Chiara Argirò, tra i protagonisti della nuova scena jazz internazionale; i Parbleu con il loro groove ed ELE A, classe 2002 – con il nuovo EP Globo. Il ritorno di Meg con il suo ultimo album Vesuvia; e l’enfant prodige della nuova musica italiana Tutti Fenomeni per l’unica data estiva del suo Antidoto alla morte tour in cui presenterà i brani dell’ultimo album Privilegio raro insieme a quelli di Merce Funebre.
I biglietti
Anche quest’anno si rinnova inoltre la collaborazione con DICE, il ticketing londinese mobile-only fondato nel 2014. Sono disponibili le prevendite in numero limitato degli abbonamenti in formula full pass, al link https://link.dice.fm/SA_media.
Media partner del festival è Urban Vision, azienda leader nella comunicazione out of home.
Edward Agrippino Margarone nasce nell’estate di Italia ’90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: lo sport e la musica. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, ha coordinato diverse redazioni prima di fondare SiciliaLive. Based in Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte.