Vittoria per il Catania SSD contro il Città di Sant’Agata: il 3-2 del “Massimino” è il nono risultato utile consecutivo per gli etnei.


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Catania SSD – Città di Sant’Agata 3-2: “La capolista se ne va”

Tre punti, nona vittoria consecutiva e allungo nella classifica del girone I di Serie D, a +8 sul Lamezia Terme sconfitto a San Luca: non si poteva ottenere di più dall’impegno casalingo del Catania SSD che ha visto nuovamente una cornice di pubblico da Serie A. I rossazzurri – di fronte al presidente Pelligra, la dirigenza e le autorità cittadine – vincono per 3-2 contro il Città di Sant’Agata. Una gara complicata in molti tratti, per merito della quantità e della qualità degli avversari, ma che i giocatori del Catania riescono a portare a casa grazie al proprio cinismo.

Catania SSD – Città di Sant’Agata: la partita

Inizio timido degli uomini di Ferraro per via, forse, dell’effetto degli oltre “quindici mila” sugli spalti (15.048 per l’esattezza): il Sant’Agata coglie anche una traversa al 10′ con D’Aleo. Dopo 17 minuti, però, la squadra rossazzurra va in vantaggio: azione insistita sulla destra di Sarno che mette in mezzo, Rapisarda controlla e indovina l’angolo alto trafiggendo Curtosi con un destro che bacia la traversa per l’1-0. Gli ospiti continuano a macinare gioco e vanno diverse volte vicino al pareggio (la retroguardia catanese non è stata proprio impeccabile quest’oggi) ma sono gli etnei a trovare il raddoppio prima dell’intervallo: al 34′ Vitale piazza di testa sul primo palo dopo una prima spizzata di Sarao per il 2-0 che sarà pure il risultato con il quale si concluderà il primo tempo.

catania ssd curva nord tragedia linguaglossa

Il secondo tempo si apre con la Curva Nord che omaggia le vittime di Linguaglossa (vedi foto) e col Sant’Agata che riesce ad accorciare le distanze: al 53′ Scolaro, di rapina, dopo lisci e svirgolate, la mette alle spalle dell’estremo difensore catanese per il 2-1.

Il timore di non conquistare i tre punti per il Catania SSD dura poco più di un quarto d’ora: Forchignone viene falciato da dietro in area e dal dischetto il neo-entrato Jefferson non sbaglia portando i suoi sul 3-1.

Finale tranquillo per gli uomini di Ferraro? Nemmeno per sogno. La squadra di Vanzetto non molla un centimetro e conquista un rigore all’80’: dagli undici metri, il numero 10 Bonfiglio è freddissimo, spiazza Bethers e fissa il risultato sul 3-2. Questo sarà anche ciò che reciterà il tabellino finale e che permetterà a Pelligra di esultare, ai 15mila del “Massimino” di intonare “E se ne va, la capolista se ne va…” e all’intera piazza rossazzurra di continuare a sognare.

Guarda gli highlights di Catania – Città di Santa’Agata.

Edward Margarone

Edward Agrippino Margarone nasce nell'estate di Italia '90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: lo sport e la musica. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, ha coordinato diverse redazioni prima di fondare SiciliaLive. Based in Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte.

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